Progetto Curasept 2024. Scopri le collezioni del Gruppo Bardelli

Il progetto dell’architetto Ilaria Pagni che si è occupata della realizzazione della sede di Curasept a Saronno, azienda affermata nel settore dell’Oral Care, dell’igiene dentale e chimica, ha visto la collaborazione del Gruppo Bardelli.

Tra le ceramiche utilizzate, troviamo alcune delle collezioni dei brand. Scelte per rivestire i punti focali degli spazi e delle superfici i mosaici Appiani, che possiedono caratteristiche tecniche ed estetiche che li rendono unici, composti da smalti pregiati e argille di primissima qualità, uniti tra loro per compenetrazione attraverso pressatura a secco. Piastrelle di piccolissime dimensioni, posate su rete, estremamente resistente agli urti, all’abrasione e al gelo, ideali per pavimenti e rivestimenti, all’interno o all’esterno di abitazioni o di ambienti ufficio. Utilizzati anche i decori di Ceramica Bardelli tridimensionali fatti di segni grafici che sembrano evocare nel loro disegno una sorta di bamboo, simbolo della protezione e della longevità.

Nel progetto sono presenti infatti la serie in gres porcellanato Regolo di Appiani dal formato 7,5×30 cm, ma anche le serie Denim e Dama, oltre che la collezione Trattini in chiave personalizzata. In perfetta armonia con i mosaici Appiani sono i prodotti Volume 2 e Cromia 2 di Ceramica Bardelli, che completano il progetto evidenziando la filosofia del nuovo catalogo Mix&Match, la cui idea è combinare piccolo e grande formato al fine di realizzare ambienti dove, diversi colori, diversi formati e diversi materiali in ceramica dialogano nel segno del Design.

Le piastrelle del Gruppo Bardelli sono state selezionate in quanto ceramiche e mosaici italiani certificati, per la loro alta qualità, durabilità, caratterizzati da una vasta gamma di design, stili, colori e finiture. Inoltre, i prodotti del Gruppo Bardelli sono piastrelle ceramiche o mosaici i cui scarti ceramici vengono utilizzati nel processo produttivo, vengono riciclate sino al cento per cento del le acque reflue di produzione, contribuendo così giornalmente a salvaguardare l’ambiente in cui gli stabilimenti operano.